La termoterapia, o terapia del calore, era già usata nell’antichità per il trattamento di dolori muscolari diffusi e di dolori articolari. Le proprietà benefiche del calore, infatti, sono conosciute fin dalla notte dei tempi: esso svolge un’azione vasodilatatoria, analgesica e decontratturante in profondità e risulta quindi efficace in caso di svariati disturbi. Chiedi sempre consiglio al tuo medico prima di sottoporti a qualunque terapia: saprà consigliarti al meglio a seconda della patologia di cui soffri. Come ogni rimedio, anche la terapia del calore può avere alcune controindicazioni e il tuo dottore potrebbe suggerirti delle alternative più idonee per te.

 

La Tecarterapia: cos’è, a cosa serve e in quali casi è indicata.

La tua vicina di casa l’ha descritta come una terapia miracolosa in caso di dolori muscolari diffusi e tu, che non ne avevi mai sentito parlare, ora non fai che chiederti: ma questa Tecarterapia cos’è esattamente? Siamo qui apposta per soddisfare la tua curiosità e darti quante più informazioni possibili in merito!

Ebbene, cominciamo subito col dire che la Tecarterapia talvolta è chiamata soltanto Tecar, acronimo che sta a significare “Trasferimento energetico capacitivo e resistivo”. Quanto alla sua funzione, si tratta di una terapia che ha preso sempre più piede negli ultimi anni, essendosi rivelata particolarmente efficace nella cura di patologie articolari e muscolari – sia acute sia croniche – di traumi, di dolori e di infiammazioni di varia natura. La terapia del calore in tutti i casi citati non rappresenta certo una novità: ciò che contraddistingue però la Tecarterapia da ogni altro trattamento che sfrutta il calore è il fatto che essa riscalda i tessuti dall’interno e non dall’esterno. Ciò significa pertanto che l’organismo viene stimolato ad autoguarirsi, accelerando i suoi processi rigenerativi naturali. In tal modo si riduce anche il dolore e si velocizza il recupero dal trauma o dall’infiammazione.

Ecco, già così ne sai abbastanza per dialogare ad armi pari con la tua vicina di casa. Ma se continui a leggerci, ti assicuriamo la vittoria finale nella gara a chi più ne sa sulla Tecar in particolare e sulla terapia del calore in generale!

 

La terapia del calore in caso di dolore al centro della schiena.

Come abbiamo detto le patologie in cui la Tecar trova indicazione e quelle in cui si ottengono ottimi risultati sono molteplici. Pensiamo per esempio a:

  • epicondilite
  • sindrome femoro-rotulea
  • gonartrosi
  • sindrome del tunnel carpale
  • metatarsalgia
  • fascite plantare
  • lombosciatalgia

Essa, quindi, può essere un valido rimedio se soffri, tra tutti, di dolore al centro della schiena. Per un’efficacia ancora maggiore, tuttavia, ti consigliamo di abbinarvi l’utilizzo di una fascia lombare termica di lana Merino e cotone che, sfruttando il calore, aiuta ad alleviare i dolore muscolari e artritici.

 

Colpo della strega: cosa fare nel caso ci si ritrovi piegati a metà!

Un’altra spiacevole situazione in cui la terapia del calore trova applicazione è quella – che forse hai già sperimentato – in cui vieni colpito da un dolore acuto e talmente violento da lasciarti rigido nella posizione in cui hai avvertito la comparsa del dolore stesso. Di solito il male si manifesta dopo aver eseguito semplici movimenti come scendere dalla macchina, raccogliere un oggetto caduto a terra o ancora più banalmente alzarsi la mattina dal letto. Lo sai che l’espressione “colpo della strega” per definire questa forma di lombalgia risale al Medioevo? Sì, proprio così: pensa che a quell’epoca era credenza diffusa che le streghe che praticavano la magia nera fossero in grado di immobilizzare con un solo tocco gli sventurati che si fossero chinati al loro cospetto nel gesto classico del baciamano! Curioso, vero? Beh, è di certo meno divertente nella realtà il dolore che si prova e che con le streghe non ha nulla a che fare: la causa va ricercata invece in tutti quei gesti quotidiani poc’anzi citati a cui per abitudine non si presta attenzione, ma che se compiuti in modo scorretto provocano un anomalo spostamento delle vertebre lombari e sacrali. In seguito a tale slittamento i muscoli posti intorno a tali ossa si irrigidiscono ed ecco che compare il dolore! Se rimani vittima del colpo della strega, cosa fare per porvi rimedio? Per prima cosa non cercare di rimetterti subito in piedi, ma resta sdraiato se possibile almeno 24/48 ore. Dopodiché sottoponiti a delle sedute di Tecar che si rivela particolarmente utile in questi casi poiché decontrae i muscoli e tiene lontane superstizioni e stregonerie! Per un sollievo quotidiano, puoi indossare anche in questo caso una fascia lombare termica come quella che trovi cliccando qui.