Nei tempi moderni, il termine pulizie di primavera ha assunto il significato di qualsiasi processo che comporta una pulizia a fondo di un luogo, come una casa intera o una singola stanza, ma il vero significato delle pulizie di primavera è in qualche modo più misterioso. Alcuni sostengono che la pratica trova le sue radici nella cultura ebraica, con ampio significato religioso. Altri credono che le pulizie primavera siano nate in Iran, e anche la Cina ne rivendica la paternità, come mezzo per celebrare il nuovo anno. Altri forniscono una spiegazione scientifica più logica sul perché facciamo le pulizie di primavera. 

Prima di vedere più nel dettaglio perché si dice pulizie di Pasqua, riteniamo importante sottolineare che, tradizioni e culture a parte, la primavera è un ottimo momento per pulire la tua casa e lo è sempre stata. Prima dell’avvento del riscaldamento centralizzato, le persone tenevano chiuse le case contro il freddo dell’inverno. Le case venivano riscaldate con carbone, petrolio e legna e illuminate con candele, che producevano molto fumo e cenere. La primavera, con i suoi giorni più caldi e la serate più fresche, è sempre stata, ed è tuttora, un’opportunità per rinfrescare la casa: porte e finestre possono essere lasciate aperte, quindi la polvere può essere rimossa all’esterno, e i panni lavati e la biancheria si asciugano molto più velocemente ora che possono essere appesi nella brezza.

In definitiva, le pulizie di primavera in casa sono una tradizione che ti consente di rinfrescare la tua abitazione, consentendoti di mantenerla pulita e ordinata per tutto l’anno.

 

Pulizie di Pasqua: origine di questa particolare espressione, sinonimo di pulizie di primavera.

 

Chissà quante volte ti sei chiesto perché si dice pulizie di Pasqua; ebbene, siamo qui apposta per soddisfare la tua curiosità, con un racconto molto affascinante.

La Pasqua ebraica – Pesach in ebraico – è tra le feste più importanti dell’anno ebraico: è un momento in cui il popolo ebraico ricorda come i bambini di Israele fuggirono dalla schiavitù imposta dal Faraone, quando Mosè li condusse fuori dall’Egitto oltre 3000 anni fa. Gli ebrei credono che Mosè abbia avvertito il faraone che Dio avrebbe inviato devastanti piaghe se non avesse lasciato andare il suo popolo. La festa si chiama Pasqua ebraica perché, prima dell’inizio della pestilenza, Dio disse a Mosè che il suo popolo avrebbe dovuto contrassegnare gli stipiti delle porte di casa con il sangue di agnello. Dio avrebbe quindi saputo quali case “passare”e risparmiare dalla peste. 

Durante Pesach, gli ebrei mangiano pane azzimo chiamato Matzah in ricordo della rapida fuga dall’Egitto. Vi sono severi divieti di mangiare o bere qualsiasi cosa che possa essere stata lievitata o fermentata con lievito. Ecco perché si dice pulizie di Pasqua: perché gli ebrei devono pulire le loro case anche dai più piccoli resti di chametzcibo lievitato – con una tradizionale caccia alle briciole di chametz a lume di candela – chiamata bedikat chametz – la sera prima di Pesach.

 

Pulizie primavera: consigli per organizzarle al meglio e svolgerle con serenità.

 

Il modo migliore di organizzare pulizie di primavera è quello di concentrarti sulle parti della tua casa che hai trascurato durante tutto l’inverno, avvicinandoti stanza per stanza per pulirle a fondo. Per renderle più divertenti – per quanto possibile! – coinvolgi tutta la famiglia: anche l’aiutante più riluttante può fare una grande differenza nel carico di lavoro. Non preoccuparti, abbiamo noi un metodo infallibile per coinvolgere nelle pulizie di primavera tutti i membri della famiglia, specialmente i più giovani: stabilisci un piccolo premio finale come incentivo. Vedrai come accorreranno in tuo aiuto! 

Se il tuo incubo ricorrente, che non ti dà tregua giorno e notte, è “pulizie di primavera: da dove iniziare?”, rasserenati subito, perché te lo diciamo noi: comincia con l’eliminare tutto ciò che non ti serve. La primavera è il momento migliore per sbarazzarti degli oggetti accumulati nel tempo, che non ti servono a nulla e non fanno che ingombrare inutilmente la tua casa. Puoi anche pianificare una vendita in garage, o donare oggetti ad associazioni di beneficenza: ciò che conta è che sicuramente le pulizie di Pasqua saranno molto più semplici una volta che il disordine sarà sparito.

Un’ultima cosa: ovviamente puoi fare le pulizie di Primavera quando vuoi, in qualsiasi stagione dell’anno. Nulla vieta – se non forse la mancanza di voglia o di tempo – che ogni volta che ritieni che la tua dimora abbia bisogno di un buon ripasso tu prenda un secchio di acqua, un panno pulito e tanto, ma tanto olio…di gomito e via!