Come vestire i bambini in inverno, affinché non debbano rinunciare ai loro giochi all’aria aperta nei mesi più freddi? Come regola generale vale quella di coprirli appena un po’ di più di quanto farebbe un adulto, dal momento che soprattutto nei primi anni di vita i bimbi hanno una minore capacità di termoregolazione. Ricordati di fargli indossare sempre – e insisti con i più grandicelli su questo punto – sciarpa, guanti e berretto, in modo da proteggerli da otiti e bronchioliti, costantemente in agguato con le temperature rigide.
Per aiutare i bambini a mantenere la temperatura corporea, ricorda la regola dei 3 strati: un body, per coprire tutto il corpo, una maglietta, per scaldarsi, e un maglione, per fungere da barriera. Lo strato d’aria tra ogni strato funziona da isolante: motivo per cui tre strati sottili sono meglio di un grande strato caldo. I pantaloni e le giacche impermeabili sono ottimi strati superiori perché non lasciano penetrare l’umidità negli altri indumenti. L’ensemble per la stagione fredda non sarebbe completo senza calze e stivali caldi – per mantenere i piedi asciutti – e un berretto.
La medesima regola dei 3 strati vale anche se ti stai domandando come vestire i bambini in inverno per portarli in montagna. In particolare, in quest’ultimo caso, ecco come potresti vestire i tuoi piccoli:
- Un primo strato: l’intimo termico per bambino, quello a contatto con la pelle;
- Un secondo strato: quello che va fatto indossare sopra l’intimo;
- Un terzo strato: l’abbigliamento esterno.
Fagli indossare un caldo berretto per proteggere la testa e le orecchie e guanti impermeabili e traspiranti a tutela delle mani, e via, ecco i nuovi campioni in erba pronti a sfrecciare su e giù sulle piste da sci o a buttarsi a terra per fare un angelo di neve!
Guance rosse bimbi: come proteggere la pelle delicata dei tuoi cuccioli.
Oltre alle precauzioni sull’abbigliamento, è importante prendersi cura anche di quella che è la protezione naturale di grandi e piccini: la pelle. In questi ultimi, essa è particolarmente delicata, perché il film idrolipidico che la protegge è più sottile rispetto a quella degli adulti e dunque più semplice da aggredire. Come proteggere la pelle del viso dal freddo? Ti suggeriamo di utilizzare una crema protettiva contro il freddo emolliente e idratante e il burrocacao.
Se il tuo piccolino soffre di eczema e dermatite atopica, che in inverno si acuiscono, rivolgiti al tuo pediatra che saprà consigliarti la migliore crema per guance rosse neonato.
Come proteggere la pelle del viso dal freddo senza trascurare la protezione solare.
Il sole splende tutto l’anno, quindi assicurati che il tuo bambino si metta sempre un balsamo per le labbra con almeno un SPF di 15 e una crema solare con un SPF di 30 – o anche maggiore – prima di uscire. La protezione solare è necessaria tutto l’anno, non solo nei giorni di spiaggia, per proteggere la pelle: i raggi UV, infatti, si riflettono sulla neve, pertanto quando i bambini sono in slitta, giocano sulla neve o sciano, corrono un rischio maggiore. Anche se la sola idea di una scottatura solare a gennaio ti può sembrare strana, pensa che la neve può riflettere fino all’85% dei raggi ultravioletti del sole.
Se il tuo bambino giocherà sulla neve, sciando o stando all’aperto per periodi prolungati, applicare anche una crema protettiva contro il freddo – magari a base di vaselina o di olio di cocco vergine – sulla zona delle guance può essere molto utile per mantenere la funzione di barriera cutanea e ridurre la secchezza della pelle, che si manifesta con le classiche guance rosse nei bimbi.