La distorsione della caviglia, nota comunemente come storta, è un trauma di entità variabile molto comune in ambito sportivo e tra chi fa trekking, ma conosciuto anche da chi non pratica alcun tipo di sport. Può infatti capitare a chiunque di “prendere una storta” mentre cammina per la strada o sale le scale.

A seconda del tipo di trauma subito, la distorsione può risolversi da sola nel giro di qualche giorno, anche grazie all’uso di prodotti per l’automedicazione come Dicloreum antinfiammatorio locale in schiuma, il quale consente di ridurre le infiammazione e trovare immediato sollievo dal dolore, oppure può richiedere l’intervento di un medico il quale potrà fornire tutto il supporto necessario per curare la lesione.

Le cause della distorsione alla caviglia sono numerose e, se in alcuni casi non si può fare nulla per evitarla, in altri qualche semplice accorgimento può aiutarci a stare lontani da questo spiacevole e fastidioso incidente.

Distorsione alla caviglia: cos’è e come si manifesta

La distorsione è un trauma che coinvolge principalmente i legamenti della caviglia, ma nelle situazioni più gravi e complesse può coinvolgere anche i tendini e la muscolatura. Seppure quelle alla caviglia siano le più conosciute e diffuse, le distorsioni possono interessare qualsiasi articolazione.

In seguito alla distorsione, i legamenti possono essere soggetti a semplice stiramento oppure a rottura; a seconda del modo in cui si manifesta, è possibile individuare tre livelli di gravità della distorsione. Quella di 1° grado è la più semplice e comune e, non causando rottura dei legamenti, non richiede di solito interventi specialistici. Più complesse sono le distorsioni di 2° e soprattutto di 3° grado, le quali vedono la rottura dei legamenti; la distorsione di 3° grado determina anche un’instabilità dell’articolazione. In presenza della rottura dei legamenti è importante evitare il fai da te e chiedere aiuto a un medico specializzato.

Come si manifesta la distorsione

A seconda della gravità, la distorsione può presentare diversi sintomi. Il più conosciuto è il dolore, il quale si presenta subito dopo che si è presa la storta e può avere diversi livelli di intensità e può dare fenomeni di zoppia. A seconda della gravità, si possono poi presentare gonfiore localizzato, ematoma e difficoltà di deambulazione.

Per ridurre i sintomi più lievi è possibile applicare prodotti di automedicazione, mettere del ghiaccio sulla zona colpita e applicare una fasciatura, tenendo la caviglia a riposo.

Come ridurre i rischi di distorsione alla caviglia

La distorsione alla caviglia può essere causata da molti fattori e per ridurre il rischio di incorrere in questo tipo di trauma è importante cercare di limitare i fattori che potrebbero causarlo.

Tra le cause più comuni troviamo:

  • l’uso di scarpe con il tacco più o meno alto;
  • il sovrappeso e, in particolare, l’obesità;
  • un terreno irregolare;
  • la mancanza di un riscaldamento adeguato prima dell’esercizio fisico;
  • posture scorrette;
  • episodi precedenti di distorsione.

Utilizzare scarpe basse, perdere peso e fare attenzione a come si poggiano i piedi quando si cammina possono aiutare a ridurre il rischio di distorsione nella vita di tutti i giorni.