Come ha detto qualcuno, uno dei grandi misteri riguardo alle donne rimane il fatto che riescano a versarsi della cera bollente sulle gambe, strapparsi i peli alla radice e che poi abbiano ancora paura di un ragno! Effettivamente oggi le donne ricorrono a quanti più tipi di depilazione possibili e sono molto affascinanti le vicende in merito che riguardano le varie epoche storiche: ad esempio nell’antico Egitto e in Mesopotamia era comune, sia per gli uomini sia per le donne, rimuovere tutti i peli del corpo – tranne le sopracciglia – per  conformarsi a uno standard di bellezza (non diversamente da quanto accade oggi, in realtà).  I metodi di depilazione più diffusi erano le pinzette fatte con conchiglie – uno dei più antichi tipi di epilazione, per essere più precisi – la pietra pomice e persino la cera d’api e le cere a base di zucchero per strappare i peli, esattamente come facciamo oggi.

Nell’antico Impero romano la depilazione era non solo un segno di pulizia, ma anche di appartenenza alle classi più agiate, anche se solamente per quanto riguardava le donne. È a partire da quest’epoca che le donne ricche cominciano a rimuovere i peli del corpo con metodi di depilazione quali la pietra pomice, la pietra selce affilata come un rasoio e le mitiche volsellae, ossia pinzette di metallo, oro o argento.

Le donne cominciano a godere di una tregua dalla rimozione forzata dei peli solo nel 1700 e nel 1800, mentre già a partire dal 1900 la moda comincia a fare pressioni affinché si radano i peli delle ascelle. Sono poi la moda stessa e la seconda guerra mondiale a imporre alle donne di cercare tipi di depilazione anche per le gambe: durante la guerra, infatti, le donne non possono indossare calze tutti i giorni, poiché il nylon scarseggia, e per essere socialmente accettabili le donne devono rasarsi le gambe. 

Per quanto riguarda i tipi di depilazione inguinale, i peli pubici cominciano a essere presi in considerazione – nel senso che si comincia a parlare di eliminarli! – nel 1946 con la nascita del primo bikini. 

Non sappiamo se ci hai fatto caso, ma In tutto questo ambaradan gli uomini hanno sempre potuto fare come gli pareva!

Tipi di depilazione e tipi di epilazione: una panoramica dei più diffusi.

Molte persone hanno peli superflui sulle braccia, sulle gambe, sulla schiena, sul mento, sulle guance, sul labbro superiore, sulle dita dei piedi e delle mani. Fortunatamente esistono diversi metodi di depilazione, in particolare:

  • Rasatura: uno dei tipi di depilazione migliori per le gambe e le braccia, anche se talvolta può causare peli incarniti;
  • Creme depilatorie: i prodotti chimici in esse contenuti dissolvono il fusto del pelo; se pensi che potresti essere allergica/o, testale prima su una piccola porzione di pelle e, soprattutto, non usarle per l’inguine o sul viso;
  • Pinzette: possono essere dolorose, ma vanno bene quando devi togliere qualche peletto, per esempio sopra il labbro superiore, o se devi rimodellare leggermente le sopracciglia;
  • Ceretta a caldo e ceretta a freddo: la prima non va bene se soffri di vene varicose o hai capillari deboli, la seconda invece è indicata proprio se hai capillari fragili e l’epidermide molto sottile. La ceretta a caldo è uno dei più duraturi metodi di depilazione ed entrambe sono tra i più diffusi tipi di depilazione inguinale. 

Tuttavia, poiché la ceretta può essere leggermente dolorosa, se stai cercando metodi di depilazione indolore ti consigliamo di pensare agli altri proposti;

  • Epilazione: facendo scorrere lungo la superficie della pelle un piccolo dispositivo portatile, che ha una testina con pinzette rotanti, si possono rimuovere i peli con risultati che durano fino a 4 settimane; inoltre, gli epilatori possono rimuovere i peli fino a 0,5 mm, a differenza della cera che necessita di lunghezze di crescita dei peli di 2 mm per risultati ottimali, perciò non è necessario attendere una sgradevole ricrescita;
  • Luce pulsata intensa (IPL): funziona con lampi di luce che influenzano la ricrescita dei peli del corpo e deriva da metodi professionali utilizzati dai dermatologi; è uno dei metodi di depilazione ideale per bikini, ascelle e labbro superiore. I risultati non sono permanenti, per cui avrai bisogno di più trattamenti, che possono alla lunga risultare piuttosto costosi;
  • Elettrolisi: rientra tra i tipi di epilazione ed è un metodo che prevede l’inserimento di un ago sottile nel follicolo pilifero e l’applicazione di una corrente elettrica alla radice del follicolo. Questa procedura in realtà brucia la radice dei peli, teoricamente impedendogli di produrre più peli. Ogni follicolo pilifero deve essere trattato individualmente e di solito sono necessari diversi trattamenti per distruggere completamente un follicolo;
  • Depilazione laser: the last but not the least fra i metodi di depilazione, è molto simile alla luce pulsata intensa, dalla quale si differenzia perché il laser emette un unico tipo di luce, un’unica lunghezza d’onda che viene assorbita solo dalla melanina contenuta nel bulbo del pelo, mentre la luce pulsata contiene praticamente tutte le lunghezze d’onda – tra cui anche quella per l’epilazione – che vengono tagliate da dei filtri per selezionarne l’utilizzo.