Un aspetto quanto mai essenziale del vivere bene è dato dai frequenti controlli che ognuno di noi deve effettuare per accertare il proprio stato di salute. In un tempo in cui sempre di più ci si preoccupa dello svolgere delle proprie mansioni, delle mascherine e dei piccoli mal di gola, bisogna necessariamente sapere a chi rivolgersi per essere sempre aggiornati sulle proprie condizioni. In questo senso, dunque, l’otorinolaringoiatria viene incontro a tali esigenze per curare il paziente da eventuali problemi che potrebbero sorgere per quanto riguarda l’area che include le orecchie, il naso e la gola, la quale, sebbene scissa in un differenziato trittico, possiede in sé rapporti di fondo di causa-effetto che meritano di essere frequentemente indagati al fine di accertarne il buono stato di salute. Ma chi è l’otorinolaringoiatra? Di cosa di occupa? Quale è la sua formazione?

Partiamo dall’idea che, come ogni medico, l’otorinolaringoiatra possiede una formazione altamente specifica (e quindi una laurea) in Medicina e Chirurgia e, in alcuni paesi, l’iter della formazione di nuovi otorinolaringoiatri prevede finanche la conoscenza di basi della chirurgia generale. In questo senso, dunque, l’otorinolaringoiatra si configura come uno specialista in grado di poter curare diverse patologie delle aree sopracitate e poter intervenire chirurgicamente per la rimozione noduli o disturbi più gravi.

Nel caso, dunque, in cui foste in cerca di un otorino Bergamo, siate consapevoli che uno specialista è un amico incaricato della risoluzione dei vostri problemi.

L’importanza della prevenzione: la visita otorinolaringoiatrica

Abbiamo già visto, dunque, di cosa l’otorinolaringoiatra tratti, quale sia la sua formazione specifica e, soprattutto, il tipo di consulto cui il paziente andrebbe incontro nel momento in cui decidesse di sottoporvisi. Tuttavia perché resta importante la prevenzione e rivolgersi per un controllo presso l’otorinolaringoiatra? Per rispondere a questa domanda si possono tranquillamente prendere in esame categorie come bambini ed anziani, di sicuro le più deboli e che più meritano di essere analizzate: una visita otorinolaringoiatrica, infatti, risponde a delle esigenze e a degli accertamenti specifici nella cura di questi soggetti per uno svariato numero di casi e disturbi: nell’ambito della crescita puerile, infatti, lo specialista accerta situazioni come un calo dell’udito che, talvolta, potrebbe essere così impercettibile da risultare, infine, un problema in età più matura; nel caso degli adulti – invece – un consulto di questo tipo potrebbe togliere il velo su eventuali difficoltà o patologie pregresse che possono aver causato (e continuano a causare) qualsiasi tipo di problema. È per questo motivo, infatti, che una visita otorinolaringoiatrica si configura come la scelta ottimale per una corretta prevenzione dei disturbi, resa sicuramente più grave dall’insorgere di problematiche e patologie che richiederebbero altresì un consulto urgente. Fanno parte, infatti, di tal tipo di segnali che richiamano l’attenzione del paziente ad un consulto, non solo gli aspetti più banali (come ad esempio il mal di gola prolungato) quanto anche situazioni decisamente impellenti, come fuoriuscita di sangue dalle orecchie, sordità, eccessiva congestione nasale o difficoltà nella respirazione di varia natura e gravità ed eccessive epistassi. Per questo motivo, dunque, un consulto con un otorinolaringoiatra è alla base di una corretta prevenzione, affinché il paziente risulti essere consapevole della possibilità di eventuali traumi o problemi di sorta che, soggiacenti al di sotto della superficie, potrebbero in qualche modo essere non solo di difficile diagnosi quanto anche trasformarsi in disagi futuri di certo peso.

Una delle domande, tuttavia, cui è necessario rispondere è relativa alla visita dell’otorinolaringoiatra: si tratta di un consulto di natura medica – cui è preferibile recarsi a stomaco vuoto – in cui il medico è chiamato ad un’anamnesi preliminare dei disturbi che il paziente porta in revisione ed espone al suddetto e, mediante diversi accertamenti di varia natura, lo specialista provvede ad una definitiva diagnosi del disturbo (o dei disturbi) del soggetto preso in esame. La fase preliminare del consulto medico, infatti, è di particolare importanza in quanto mira ad una conoscenza ed incontro tra specialista e paziente che porta poi, successivamente, alla risoluzione dei problemi affrontati. A disposizione dell’otorinolaringoiatra vi sono, a tal proposito, diversi esami atti all’accertamento della situazione generale:

  • Audiometria: esame in cui il paziente è chiamato all’ascolto di determinate frequenze che attestino la corretta ricezione dei suoni da parte delle orecchie. Tale test è fondamentale per l’esclusione di patologie o disturbi di varia natura come presbiacusia o neurinomi. Il risultato del test viene fornito su di un audiogramma.
  • Laringoscopia: esame che attesta lo stato di salute della laringe e che mira all’analisi della presenza di eventuali problematiche come tumori o situazioni meno gravi.
  • Rinoscopia: è una analisi del condotto nasale.

Ovviamente, questi tre, altro non sono che test di natura generale, particolarmente importanti per un primo approccio e controllo col paziente durante il consulto, ma è comunque possibile che lo specialista richieda maggiori controlli (come Ecografie e Radiografie) al fine di escludere elementi più gravi.

I disagi di pertinenza di un otorinolaringoiatra

Come è stato già citato, l’otorinolaringoiatra è un medico altamente specializzato nella cura, diagnosi e prevenzione di determinate patologie. Tra gli aspetti focali della sua preparazione, abbiamo anche la possibilità di intervenire chirurgicamente nell’area interessata per i più disparati motivi che abbiamo citato precedentemente, oltre all’abilità di agire sul nervo facciale che si configura come zona di sua pertinenza. Per ciò che concerne le problematiche relative all’apparato fonatorio, l’otorinolaringoiatra può intervenire chirurgicamente nei casi di carcinoma laringeo, noduli e disfonie.

Conclusione

L’importanza della prevenzione per ciò che concerne la salute delle nostre orecchie, della gola e del naso, come abbiamo visto, risulta particolarmente importante non solo per noi, ma anche per la salute dei nostri figli e dei nostri cari: è divenuto, infatti, sempre più impellente e necessario reagire nei confronti dei sintomi e dei messaggi del nostro corpo, in un tempo in cui si tende sì a responsabilizzarci ma anche ad insabbiare di più tali segnali. In questo, dunque, come già detto, l’otorinolaringoiatra è un alleato perenne, incaricato della vostra tutela e della vostra salvaguardia.